Apple Intelligence: cosa arriverà nel 2024 e cosa nel 2025

Apple Intelligence: cosa arriverà nel 2024 e cosa nel 2025

iOS 18 uscirà quest’autunno, ma molte delle nuove funzionalità denominate Apple Intelligence saranno introdotte gradualmente. Apple ha annunciato numerose caratteristiche basate sull’intelligenza artificiale durante la WWDC, ma solo una parte di queste sarà disponibile immediatamente al lancio del nuovo sistema operativo, e forse neanche per tutti, dato che si parla di una coda di ingresso.

Apple ha previsto un rilascio scaglionato per garantire la migliore esperienza utente possibile e ridurre eventuali problemi tecnici.

Nel 2024, con il rilascio iniziale di iOS 18, saranno disponibili alcune delle principali funzionalità di intelligenza artificiale annunciate. Queste includono le notifiche prioritarie, la capacità di sintetizzare testi lunghi, email e pagine web, la generazione di immagini Genmoji e strumenti di miglioramento della scrittura. La trascrizione delle registrazioni vocali sarà migliorata e saranno introdotte funzionalità come la capacità di risolvere problemi matematici scritti nelle note e una nuova interfaccia per Siri, anche se ovviamente saranno etichettate come “in beta”. Inoltre, nuove caratteristiche per l’app Mail e per l’Apple Vision Pro saranno disponibili con aggiornamenti che arriveranno entro la fine dell’anno.

Nel 2025, Apple prevede di introdurre ulteriori funzioni per Apple Intelligence. Tra quelle più attese vi è il completo rinnovamento di Siri, che includerà risposte contestuali avanzate e nuove capacità di interazione. Caratteristiche come risposte personalizzate in base al contesto e miglioramenti nella gestione delle foto arriveranno più avanti. Apple continuerà a espandere il supporto linguistico e a migliorare la precisione delle risposte dell’IA attraverso il Private Compute Cloud e collaborazioni con partner come OpenAI. Inoltre, nuove collaborazioni con fornitori di IA come Google e Anthropic potrebbero essere esplorate per garantire una copertura completa durante il rollout delle nuove funzionalità.

E noi? Noi ci attacchiamo al tram, perché tutto questo ben di Dio, come già detto più volte, arriverà solo in lingua inglese, per poi estendersi ad “altre lingue” (sperando che l’italiano sia incluso) in un non precisato momento del 2025.

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