Gli utenti Apple godono già da molti anni di alcune funzioni integrate a livello di sistema operativo che permettono l’interazione tra dispositivi facenti parte della stessa famiglia di account.
Google, di suo, ha annunciato a maggio una serie di feature che permettono proprio questo, ma tra dispositivi Android, e che finalmente sono in fase di roll out.
Attivabili (se vi sono già arrivate) tramite il menu impostazioni -> google -> dispositivi e condivisione -> cross device services, si verrà introdotti alla configurazione che prevede la creazione di un gruppo di dispositivi sicuri tra i quali attivare la condivisione.
Per adesso i servizi attivabili sono due:
Call Casting – Disponibile per alcune applicazioni, tra cui Google Meet, permette di spostare una chiamata in corso da un dispositivo all’altro, senza interromperla, che sia un chromebook, un tablet o uno smartphone.
Internet Sharing – Crea un hotspot istantaneo che può essere utilizzato per condividere la connessione internet senza dover inserire nessuna password. Questa funzione è già disponibile da molto tra dispositivi Samsung, che infatti non sono compatibili e vanno utilizzati con il sistema implementato da Samsung.
Sono solo queste due, per ora, le funzioni che sono state implementate, e che sono in fase di distribuzione.
Un passo in avanti, di certo, verso un ecosistema Android più coeso e coerente, anche se come già abbiamo detto, ad esempio, i Samsung non sono compatibili con la funzione Internet Sharing, segno che il problema della frammentazione è molto difficile da estirpare.
Lascia un commento