Google alza l’asticella nel campo della salute digitale con il lancio di Pixel Watch 3, uno smartwatch che non si limita a monitorare il tuo benessere, ma si pone come un vero e proprio angelo custode al tuo polso.
La novità più eclatante è senza dubbio la funzione “Loss of Pulse Detection“, un sistema rivoluzionario in grado di rilevare la perdita del battito cardiaco, un evento critico in cui ogni secondo può fare la differenza.
Ma come funziona questa tecnologia salvavita? Pixel Watch 3 sfrutta una combinazione intelligente di sensori, algoritmi di intelligenza artificiale e sofisticata elaborazione dei segnali. Il sensore di frequenza cardiaca, già presente nei modelli precedenti, utilizza una luce verde per monitorare costantemente il polso.
Se rileva anomalie, si attivano anche luci infrarosse e rosse per ulteriori verifiche, mentre l’accelerometro controlla la presenza di movimento. Un algoritmo basato sull’IA analizza questi dati per confermare l’eventuale perdita del polso.
In caso di allarme, l’orologio avvia una procedura di verifica, chiedendo all’utente se sta bene e controllando se c’è movimento. Se non riceve risposta, attiva un allarme sonoro e un conto alla rovescia. Se l’utente rimane inerte, lo smartwatch utilizza la connessione LTE o quella dello smartphone associato per chiamare automaticamente i servizi di emergenza, comunicando la posizione e l’assenza di polso rilevata.
Loss of Pulse Detection è il risultato di anni di ricerca e sviluppo, con la collaborazione di cardiologi e l’utilizzo di dati reali per garantire la massima precisione. Questa funzionalità, insieme ad altre come il rilevamento di cadute e incidenti stradali e le notifiche per il ritmo cardiaco irregolare, fa di Pixel Watch 3 un compagno affidabile che veglia sulla tua salute e sicurezza, 24 ore su 24.
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