Google diventa seconda nel mercato giapponese, battuta solo da Apple

Google diventa seconda nel mercato giapponese, battuta solo da Apple

Counterpoint Research riferisce che i telefoni Pixel stanno vedendo una crescita massiccia nel mercato giapponese durante il primo trimestre del 2023. Infatti, il marchio è ora il secondo produttore di smartphone nel paese dopo Apple, rappresentando il 9% del mercato nel trimestre. Questo rappresenta una crescita del 67% rispetto ad un anno fa.

La società di monitoraggio fa notare che l’incredibile risultato di Google mette l’azienda avanti anche rispetto a rivali nazionali come Sharp e persino Sony nel paese del sol levante. Non si tratta assolutamente di un piccolo traguardo, dato che il mercato giapponese ha sempre teso ad abbracciare i suoi marchi locali.

Counterpoint attribuisce la forte crescita e le ottime prestazioni di vendita di Google alla serie Pixel 6a e Pixel 7. E sembra che anche il Pixel 7a stia avendo una partenza molto positiva, dato che il telefono abbia visto un aumento delle vendite del 76% nelle sue prime tre settimane rispetto alle prime tre settimane del Pixel 6a sullo stesso mercato, complice anche il fatto che il nuovo modello è disponibile su tutti e tre i gestori, rispetto alla disponibilità del 6a che viaggiava solo su due gestori nazionali.

La società ci indica inoltre che diversi marchi giapponesi si sono recentemente ritirati dal mercato, rafforzando potenzialmente la forza di vendita di Apple e Google, sia attuale che futura.

Ciò che forse è ancora più degno di nota è il fatto che il Giappone ora vede più telefoni Pixel spediti rispetto agli Stati Uniti. Più specificamente, il Giappone conta il 34% delle spedizioni globali di telefoni Pixel, mentre gli Stati Uniti sono fermi al 31%, anche se c’è da dire che le spedizioni negli Stati Uniti sono rimaste relativamente stabili di anno in anno.

Il Giappone è sempre stato un buon mercato per i Pixel fin dal primo dispositivo lanciato nel 2016, ma la notizia suggerisce comunque che Google potrebbe vedere una crescita significativa se si concentra su mercati diversi dal Nord America e dall’UE.

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