Samsung parrebbe continuare a seguire la strada della frammentazione, dato che gli ultimi leak rivelano che l’atteso Galaxy S23 FE avrà di nuovo processori diversi a seconda del mercato in cui verrà distribuito.
Diverse entry su Geekbench del Galaxy S23 FE sono apparse online, rivelando dettagli importanti sul chipset del telefono, o meglio, dei chipset. Secondo quanto rilevato da MySmartPrice, sembra che la versione FE degli ultimi smartphone Samsung sarà alimentata da un processore Snapdragon 8 Gen 1 o un SoC Exynos 2200, a seconda del mercato di destinazione. Questo contraddice un rumor precedente che suggeriva che il Samsung Galaxy S23 FE avrebbe avuto solo la versione con processore Exynos.
Un listing su Geekbench rivela uno smartphone con il numero di modello SM-711U1, che potrebbe indicare la variante statunitense del telefono, alimentata dal chipset premium 2021 di Qualcomm, come suggerito dal codename della scheda madre: “taro”. Il dispositivo testato era anche dotato di Android 13. Al contrario, il risultato Geekbench per la versione non statunitense del telefono suggerisce che è alimentato da un chipset Exynos 2200, simile a quello utilizzato nel Galaxy S22 in alcuni mercati, compresa l’Europa. Sebbene in passato il processore proprietario di Samsung sia stato criticato per la sua scarsa efficienza energetica, recenti report indicano che il colosso tecnologico sudcoreano ha apportato significativi miglioramenti all’Exynos 2200 per affrontare i problemi di surriscaldamento.
Ciò, però, non risolve il problema della frammentazione interna a Samsung stessa.
Sul sito web di Samsung sono comparse pagine di supporto per le versioni statunitensi e globali del telefono. Sebbene quest’ultime siano attualmente scarse di dettagli, suggeriscono chiaramente l’esistenza del Galaxy S23 FE ed il suo imminente rilascio.
Nonostante non ci sia una data precisa per il lancio del Galaxy S23 FE di Samsung, si ipotizza che il lancio possa avvenire nel terzo trimestre di quest’anno.
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