A quanto pare anche iPhone 16 potrebbe avere batterie a stack

Abbiamo parlato delle batterie “impilate” già in questo articolo, riferendoci al prossimo Samsung Galaxy S24. A quanto pare, però, anche Apple starebbe per introdurre questa tecnologia per aumentare la capienza delle proprie batterie, ma non su iPhone 15.

Si parla infatti di iPhone 16, per il quale abbiamo già alcuni leak su fotocamere e display, ed oggi torniamo a farlo per quanto riguarda le batterie.

Secondo l’ultimo leak diffuso da RGcloudS, leaker noto per i suoi rumor su Android ma con uno storico abbastanza povero sul fronte Apple, la serie iPhone 16 potrebbe beneficiare di una migliore tecnologia riguardante le batterie. Questo leak emerge a solo due mesi dal lancio dell’iPhone 15 e a un anno intero dal lancio dell’iPhone 16.

Il tweet di RGcloudS suggerisce che Apple potrebbe implementare la tecnologia di batteria a stack utilizzata nei veicoli elettrici nei suoi iPhone previsti per il prossimo anno. Lo stesso leaker ha anche affermato che Apple potrebbe introdurre una ricarica più veloce a 40W ed ha confermato che Samsung potrebbe adottare la batteria a stack sui suoi Galaxy S24+ e S24 Ultra, cosa che già sapevamo.

Se l’indiscrezione dovesse rivelarsi vera, la serie iPhone 16 potrebbe vantare una minore emissione di calore durante la ricarica e una durata della batteria complessivamente migliorata. In una batteria a stack, gli strati degli elettrodi positivi e negativi sono piegati in un modello a zig-zag, similmente a un ventaglio cinese. Tecnicamente, la batteria a stack ha meno spazio sprecato e quindi più materiale a disposizione per una maggiore capacità. La batteria a stack ha anche una dissipazione di calore più uniforme e migliore, che prolunga la durata della batteria. Un ulteriore vantaggio significativo di questo tipo di batteria è che essa si carica e si scarica a un ritmo più elevato, quindi, se implementata sugli iPhone, potremmo anche aspettarci una ricarica più veloce.

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