Il nuovo iPhone 15 Pro è dotato del chip A17 Pro, costruito con un processo a 3 nanometri, che offre diversi miglioramenti rispetto alla generazione precedente. Secondo i primi risultati Geekbench, una piattaforma di benchmarking che misura le prestazioni della CPU, l’A17 Pro ha un punteggio di 2914 in single-core e 7199 in multi-core. Si tratta di circa il 13% in più rispetto al punteggio multi-core del suo predecessore, l’A16 Bionic. Inoltre, il nuovo chip è anche più vicino alle prestazioni multi-core del chip M1 di Apple utilizzato in Mac e iPad. Il telefono avrà 8 GB di RAM, rispetto ai 6 GB dei modelli dello scorso anno.
Questa è la comparativa dei vari processori:
- A15 Bionic: 2183 single-core | 5144 multi-core
- A16 Bionic: 2519 single-core | 6367 multi-core
- A17 Pro: 2914 single-core | 7199 multi-core
- M1: 2223 single-core | 7960 multi-core
Apple sostiene che la GPU dell’A17 Pro è il 20% più veloce rispetto all’A16 Bionic, mentre la CPU è solo il 10% più veloce. Tuttavia, non si tratta solo di velocità: l’architettura a 3 nanometri rende il chip più efficiente, riducendo il consumo energetico e aumentando così la durata della batteria dell’iPhone. L’A17 Pro supporta anche il ray-tracing per una grafica 3D migliore e la decodifica hardware del codec AV1.
Il lancio ufficiale è previsto per il 22 settembre. Oltre ai miglioramenti delle prestazioni, l’A17 Pro è anche dotato di un controller USB 3 che consente velocità di trasmissione dati più veloci quando si utilizza un cavo USB-C compatibile. Anche se i dettagli sulle prestazioni della nuova GPU sono ancora limitati, ulteriori informazioni dovrebbero essere disponibili a breve.
Lascia un commento