Molti utenti stanno segnalando problemi di surriscaldamento relativi all’iPhone 15, affermando che i dispositivi diventano troppo caldi da tenere in mano durante l’utilizzo, anche per attività poco esigenti come la navigazione sui social media. Nonostante sia normale che i nuovi iPhone si scaldino nelle prime 24 ore successive all’installazione, molti segnalano che il problema persiste ben oltre questo periodo. Ian Zelbo di 9to5Mac ha descritto il suo iPhone 15 Pro Max come “quasi troppo caldo al tatto” mentre era in carica, notando che il lato sinistro del dispositivo era particolarmente bollente, in corrispondenza della scheda logica.
Un YouTuber coreano, BullsLab, ha condotto dei test con una telecamera termica Forward-Looking InfraRed (FLIR) per valutare la gravità del problema. I risultati hanno mostrato temperature elevate fino a 46,7°C (116°F), rilevate durante l’utilizzo intenso del dispositivo per giochi e benchmark. Nonostante queste condizioni, il persistere del problema anche in situazioni di uso normale ha sollevato preoccupazioni tra gli utenti e ha portato all’attenzione mediatica su questo problema di surriscaldamento.
Nonostante alcune segnalazioni di surriscaldamento si siano risolte spontaneamente, come nel caso della moglie di un utente che ha riscontrato un miglioramento il giorno successivo, la questione rimane un punto di discussione acceso tra i proprietari di iPhone 15. Il surriscaldamento, specialmente quando persistente e non legato a un uso intensivo, è un problema serio che Apple dovrà indagare ed affrontare per garantire la sicurezza e la soddisfazione dei suoi clienti.
Il nostro consiglio è di aspettare che lo smartphone si assesti, che faccia “le sue cose” e di dargli come minimo una settimana di utilizzo standard per adattarsi al vostro utilizzo.
Lascia un commento