Secondo Mark Gurman di Bloomberg, durante la prossima WWDC, Apple potrebbe annunciare una significativa modifica a Siri che prevede l’eliminazione della frase di attivazione “Hey Siri” attualmente necessaria per richiamare l’assistente virtuale in modalità hands-free.
Gurman ha ribadito in un recente tweet che la modifica alla frase di attivazione di Siri potrebbe essere tra gli annunci della prossima settimana. A novembre, Gurman aveva riferito che Apple starebbe lavorando su un modo per far sì che Siri capisca e risponda ai comandi senza la necessità di utilizzare “Hey Siri” come frase di attivazione. Di contro, gli utenti dovranno semplicemente dire “Siri”.
Anche se potrebbe sembrare un piccolo cambiamento, effettuare questa modifica rappresenta una sfida tecnica che richiede una notevole quantità di formazione dell’IA e lavoro di ingegneria. La complessità consiste nel far capire a Siri la singola parola “Siri” in molteplici accenti e dialetti diversi. Avere due parole – “Hey Siri” – invece aumenta la probabilità che il sistema rilevi correttamente il segnale.
La modifica avvicinerebbe Siri all’assistente vocale di Amazon, che può essere attivato semplicemente iniziando un comando con “Alexa”. Gurman ha aggiunto che Apple starebbe anche lavorando ad una più profonda integrazione di Siri con app e servizi di terze parti, in modo tale da fornire un’assistenza migliore grazie ad un contesto aggiuntivo.
Inizialmente, Gurman aveva affermato che le modifiche a Siri dovevano essere implementate nel corso del 2023 o del 2024, ma il suo ultimo tweet suggerisce che rimane una possibilità concreta per la WWDC della prossima settimana. Si vocifera che il visore per la realtà mista di Apple presenti comandi vocali, quindi i miglioramenti a Siri andrebbero probabilmente di pari passo con l’annuncio del nuovo dispositivo.
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