Come ben sapete, stamattina è stato il giorno del grande rilascio dell’attesissima One UI 6.1.1 di Samsung su Galaxy S24 Ultra.
Tra le novità incluse in un changelog letteralmente infinito, ci sono anche varie funzioni AI che erano già presenti su Fold 6 e Flip 6, e che erano molto attese dalla comunità.
Abbiamo provato le principali con risultati… interessanti, quindi buttiamoci subito a capofitto in un mondo di disegni fatti male e IA che sbaglia un po’ tutto.
Studio ritratti: se sei bello ti fa bello, se sei brutto ti fa bello
Una delle funzioni più immediate ed utili è lo studio ritratti, ossia la possibilità di generare un’immagine in 3D cartoonesca, bozza , acquerello o fumetto, partendo da un selfie.
Onestamente ho provato a farmene svariati e a utilizzare la funzione in questione, ma i risultati non sono mai stati di mio gradimento, con una “beautificazione” esagerata che non mi rappresentava, quindi ho deciso di prendere come modello uno che già è bello di suo, ed i risultati sono stati molto più fedeli alla realtà.
Leonardo, tocca a te.
Partendo da questa foto che non ho assolutamente preso da internet, anzi, l’ho scattata nel giardino sul retro, ho scelto la funzione “Studio ritratti” e mi si sono presentate davanti le scelte elencate sopra.
Dopo qualche secondo di elaborazione, sono usciti i risultati, che onestamente mi sembrano davvero ottimi:
Molto fedeli alla realtà, il nostro Leonardo ha avuto i suoi bei ritratti nel giro di pochi secondi. Ottima funzione.
Bozza su immagine: a Samsung piacciono le pietre
La funzione Bozza su immagine permette di disegnare su un’immagine esistente ed aggiungere elementi nuovi. Questo ovviamente se sapete disegnare e se gli elementi vengono interpretati bene dall’IA, cosa che non è sempre accaduta.
Partendo da questa immagine, che è assolutamente il mio giardino di cui vi parlavo prima, ho pensato di aggiungere delle montagne sullo sfondo, una bandierina con buca da golf e un laghetto.
Dovete sapere che non si possono aggiungere troppi disegni su una foto, perché il software vi darà errore e vi chiederà di disegnare elementi più piccoli e ravvicinati, come nel caso in cui stavo cercando di aggiungere un trattore, dei fiori ed un sole in questa foto:
Bello il trattore, vero?
Comunque sia, ho deciso di effettuare le modifiche in più passaggi, quindi disegno, generazione, disegno, generazione, e così via.
Ho iniziato dalla bandierina:
Se devo essere sincero, non mi è dispiaciuto come risultato: buona la profondità della buca, un po’ troppo sfocato attorno alla bandiera, ma l’immagine è discretamente credibile.
Ho quindi proceduto con il laghetto, e qui sono iniziati i problemi.
A nulla è servito provare a disegnarlo vuoto, pieno, o di altre forme, l’IA mi ha sempre e comunque interpretato lo sketch come una pietra, o una palla da golf gigante. Alla fine ho ceduto all’idea della pietra, ed ho scelto questa.
Notare come sia stata generata anche un’ombra convincente, e dell’accumulo di erba sui bordi. Onestamente non volevo una pietra, ma se la vita ti dà dei limoni…
Dopo essermi messo l’anima in pace con la pietra, mi sono detto “Dai, le montagne sono facili”. E invece…
Non so se sono scemo io o se lo è l’IA di Samsung, ma a me quelle mi sembrano delle montagne. Belle, triangolari, appuntite… certo un po’ tremolanti, ma comunque montagne.
L’IA di Samsung invece non è stata d’accordo ed ha generato…
…degli alberi. Tanti alberi. Di diverso tipo.
Tra tutti gli alberi proposti, ho scelto questi ed ho deciso di passare oltre, dato che io e l’IA di Samsung, a quanto pare, non ci capiamo.
Farò altre prove a riguardo e vi farò sapere se ci avrà azzeccato o meno, nel frattempo vorrei farvi notare come tutti i contenuti generati dall’IA vengono marchiati con un watermark in basso a sinistra.
Bozza su immagine partendo da zero: la fabbrica degli orrori
Ora veniamo al fiore all’occhiello dell’IA di Samsung: la bozza su immagine, partendo però da un foglio vuoto. Per attivarla basterà tirare fuori il pennino, scegliere l’opzione apposita e dare sfogo alla vostra fantasia.
Il problema qual è? Che io faccio schifo a disegnare. Non so fare neanche uno stickman, quindi, come CiccioGamer89, l’ho fatto per voi.
Ho iniziato con uno sketch molto semplice, ossia una casa con dei fiorellini e il sole nel cielo. Come potete vedere dallo screen, l’interfaccia ci chiede anche che genere di generazione vogliamo tra Acquerello, Illustrazione, Bozza, Pop art e Cartone 3D.
Ho scelto quindi acquerello ed ho lasciato elaborare per qualche secondo.
Mi sono stati proposti vari risultati, tra cui quello che ho decretato come il migliore.
Non so ancora dirvi se il risultato mi piace o meno, certo è che è molto fedele a quello che gli ho dato in pasto, e se l’originale disegno faceva schifo, non si può certo pretendere che ne derivi qualcosa di meraviglioso, vero?
Ho quindi proceduto a disegnare al mio meglio un orsacchiotto ed è successo questo:
Vi tralascio le alternative, perché non siamo un blog che parla di horror, ma posso dirvi che è veramente qualcosa di orrendo. La cosa che più mi ha stranito è come abbia riprodotto bene anche tutte le stortaggini che ho disegnato, come un braccio più grande dell’altro, l’orecchio storto, la bocca fatta male.
Samsung, devi abbellire quello che faccio, perchè io sono un cane a disegnare!
Comunque sia questo è il risultato finale:
Dopo aver aiutato i vostri incubi notturni, ho deciso di fare l’ultima prova. Nella presentazione veniva disegnata la torre Eiffel, quindi perchè non fare la stessa cosa con le mia meravigliose abilità di disegno?
Beh, il risultato potete vederlo in alto. Non ho salvato la foto in alta risoluzione per evitarvi altri shock.
Conclusioni
Nell’articolo sono stato abbastanza ironico nei test e nelle prove, ma una cosa è certa: se non sapete disegnare, l’IA di Samsung non farà miracoli.
Io ne sono la riprova vivente, ed i risultati parlano chiaro.
Ciò nonostante, mi sembra che Samsung abbia fatto un lavoro incredibile nel riconoscimento degli oggetti (sempre se vi piacciono le pietre e gli alberi) e nel trasformare gli schizzi in immagini più o meno realistiche, difetti compresi.
Ottimo lavoro, quindi, quello fatto da Samsung, soprattutto per via del fatto che è già qui, è reale, e funziona in Italia, a differenza delle soluzioni proposte da Google e Apple.
Ah, e se vi steste chiedendo cosa diamine sia la copertina di questo articolo… beh, è la reinterpretazione di questo:
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