Apple starebbe esplorando nuovi orizzonti per i suoi AirPods Pro, puntando a trasformarli in dispositivi medici multifunzionali. In seguito alla decisione della FDA di creare una nuova categoria di apparecchi acustici vendibili senza prescrizione medica, Apple potrebbe sfruttare questa opportunità con i suoi AirPods Pro.
Mark Gurman, nel suo ultimo Power On, ci anticipa che nel 2024 non ci saranno cambiamenti hardware per gli AirPods Pro, ma la grande novità sarà una modalità di ausilio all’ascolto integrata in iOS 18. Questa funzionalità sfrutterebbe la tecnologia già presente per amplificare i suoni, migliorando così la qualità della vita di chi soffre di problemi di udito senza possibilità di accesso a soluzioni professionali.
Un passo avanti significativo è stato già fatto con uno studio condotto all’Ospedale Generale dei Veterani di Taipei, che ha dimostrato come gli AirPods, utilizzando la funzione Live Listen degli iPhone, possano migliorare l’esperienza d’ascolto per chi ha difficoltà uditive.
Inoltre, Apple starebbe considerando di espandere le capacità degli AirPods Pro includendo sensori biometrici capaci di raccogliere dati sulla salute dell’utente, come frequenza cardiaca, temperatura corporea e sudorazione, una tecnologia per la quale ha ottenuto un brevetto nel 2016 ma mai ancora applicata.
Questo approccio non solo offrirebbe una soluzione discreta ai problemi di udito, evitando lo stigma sociale legato all’uso degli apparecchi acustici tradizionali, ma aprirebbe la strada ad una visione nella quale gli AirPods diventerebbero veri e propri dispositivi medici.
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