ChatGPT sta finalmente colmando una delle lacune più importanti rispetto a Gemini: la capacità di ricordare le conversazioni passate. OpenAI ha annunciato che, da oggi, gli utenti dei piani Plus e Pro potranno usufruire di una memoria migliorata, che permetterà all’assistente di offrire risposte più personalizzate e contestuali, combinando le preferenze esplicitamente dichiarate con le informazioni raccolte dai precedenti scambi. Gli utenti manterranno comunque il pieno controllo: sarà possibile disattivare la memoria in qualsiasi momento o utilizzare chat temporanee che non influenzano quanto appreso dal sistema.
Starting today, memory in ChatGPT can now reference all of your past chats to provide more personalized responses, drawing on your preferences and interests to make it even more helpful for writing, getting advice, learning, and beyond. pic.twitter.com/s9BrWl94iY
— OpenAI (@OpenAI) April 10, 2025
Purtroppo, questa novità non è ancora disponibile per tutti. OpenAI ha confermato che la funzione non verrà attivata per gli utenti residenti nell’Area Economica Europea, nel Regno Unito, in Svizzera, Norvegia, Islanda e Liechtenstein. Ciò significa che, almeno per ora, chi si trova in Europa dovrà ancora attendere per poter sfruttare questa evoluzione della memoria di ChatGPT, mentre l’accesso per le versioni Team, Enterprise ed Education è previsto nelle prossime settimane.
via – grazie Jacopo per la segnalazione
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