Sony starebbe preparando la “mid next gen” della sua PlayStation con il lancio della PS5 Pro, conosciuta internamente come ‘Trinity’, che promette notevoli miglioramenti nelle prestazioni dei giochi.
La nuova console sarà dotata di una GPU che garantirà velocità di rendering superiori del 45% rispetto alla PS5 originale e integrerà un’architettura ray tracing avanzata capace del triplo della velocità di elaborazione.
Questo aggiornamento sarà completato da un CPU che conserva le specifiche della PS5 standard ma introduce una nuova modalità ad alta velocità, incrementando la sua frequenza di clock a 3.85GHz.
La PS5 Pro beneficerà inoltre di un incremento del 28% nella velocità della memoria, offrendo ai giochi maggiori risorse oltre ad un extra di 1.2GB di memoria di sistema.
Sony starebbe incoraggiando gli sviluppatori a ottimizzare le loro librerie di giochi esistenti per renderle compatibili con la PS5 Pro, supportando entrambi i modelli.
I giochi potenziati per la PS5 Pro porteranno l’etichetta “Trinity Enhanced” (su questo abbiamo qualche dubbio, dato che Trinity è il nome interno, ma staremo a vedere), indicando la possibilità per il gioco di sfruttare la nuova potenza, in particolare sul fronte Ray Tracing.
La strategia di Sony garantirebbe che, a partire da agosto, tutti i giochi inviati per la certificazione debbano essere compatibili con entrambe le versioni della console, sfruttando le nuove capacità della PS5 Pro pur mantenendo la compatibilità con il modello base.
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