Pebble, uno dei marchi più amati nella storia degli smartwatch, sta tornando ufficialmente grazie all’iniziativa di Eric Migicovsky, il fondatore originale. La nuova azienda di Migicovsky, chiamata Core Devices, proporrà quest’anno due smartwatch basati su PebbleOS, che riprendono i modelli originali Pebble 2 e Pebble Time 2, mai rilasciato sul mercato.
Entrambi i modelli sono già preordinabili sul sito ufficiale, ma la disponibilità sarà limitata a pochi pezzi, perciò è necessario agire rapidamente se si vuole assicurarsi uno dei nuovi smartwatch.
Il primo modello a debuttare sarà il Core 2 Duo, atteso a luglio 2025. Si tratta essenzialmente di un aggiornamento del Pebble 2 originale, che ne conserva gran parte del design: display e-paper monocromatico da 1,26 pollici, cassa in policarbonato, resistenza all’acqua e piena compatibilità con migliaia di app sviluppate per PebbleOS. Non mancano, però, novità sostanziali come una batteria che può durare fino a 30 giorni con una sola carica, un nuovo motore aptico migliorato e l’aggiunta di uno speaker che affianca il microfono, che garantisce una maggiore versatilità nell’utilizzo quotidiano.
Successivamente, a dicembre 2025 arriverà il Core Time 2, l’orologio più evoluto e atteso tra i due. Questo smartwatch si ispira direttamente al Pebble Time 2, che non fu mai commercializzato, ed integra un display e-paper a colori da 1,5 pollici con tecnologia touch. Anche qui troviamo una durata stimata della batteria di circa un mese e una struttura più pregiata in metallo. Lo schermo touchscreen permette di accedere rapidamente a funzioni aggiuntive e rende l’esperienza più intuitiva e aggiornata ai tempi d’oggi, senza rinunciare però ai comandi tramite tasti fisici tipici di PebbleOS. Anche questo modello verrà distribuito in quantità limitata, quindi sarà una scelta ambita per i nostalgici del marchio.
Va però segnalato un aspetto importante per chi usa un iPhone: Eric Migicovsky ha chiarito che entrambi i nuovi modelli PebbleOS, pur essendo compatibili con iOS, avranno funzionalità limitate rispetto agli utenti Android, a causa delle restrizioni imposte da Apple. Non sarà infatti possibile inviare messaggi o rispondere alle notifiche, né consentire alle app di interagire liberamente con il dispositivo. Secondo Migicovsky, Apple rende molto difficile creare uno smartwatch che possa realmente competere con Apple Watch, e invita gli utenti iOS interessati ai nuovi Pebble a considerare la possibilità di passare ad Android oppure a sollecitare Apple affinché riveda le proprie politiche restrittive.
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