Google sta rilasciando gradualmente una nuova integrazione tra Gemini e Google Photos, che permette agli utenti di interagire con la propria libreria fotografica tramite semplici comandi vocali o testuali. Sarà possibile infatti chiedere all’assistente di mostrare i “selfie recenti”, trovare foto in base alla data, al luogo o ai volti riconosciuti, e ricevere i risultati direttamente all’interno dell’interfaccia di Gemini. È anche possibile usare prompt testuali come “@Google Photos” o “le mie foto” per avviare una ricerca mirata.
L’integrazione consente anche di aprire direttamente le immagini suggerite in Google Photos o trascinarle in altre app tramite l’overlay di Gemini, per un processo di condivisione molto più rapido. La funzione ha però ancora delle limitazioni: ad esempio, non è possibile modificare le foto, creare album o assegnare etichette. Inoltre, quando si esporta una conversazione, le immagini non vengono incluse, ma solo il testo.
Per ora questa novità è disponibile solo su dispositivi Android ed esclusivamente per un numero ristretto di utenti invitati, residenti negli Stati Uniti e maggiorenni. L’estensione è inoltre fruibile, per ora, solo in lingua inglese. Non ci sono ancora indicazioni su un eventuale rilascio internazionale o sull’estensione del supporto ad altre lingue.
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