La conferenza per sviluppatori I/O 2024 di Google è stata quasi interamente incentrata sugli annunci e le dimostrazioni relative all’Intelligenza Artificiale, e Big G ha svelato anche alcune nuove funzionalità in arrivo sui telefoni Android. C’è stato però anche l’annuncio di una nuova versione di Wear OS, passato quasi inosservato, anche perché pochi dettagli sono stati forniti a riguardo.
Sul blog ufficiale degli sviluppatori Android, Google ha dettagliato il lavoro richiesto agli sviluppatori per ottimizzare le loro app e creare nuovi quadranti per i dispositivi Wear OS 5. Tuttavia, l’aggiornamento ha ricevuto solo due paragrafi in un lungo articolo incentrato su Android 15 sul blog principale di Google. La cosa più strana è che Wear OS 5 è basato su Android 14 anziché su Android 15, e il messaggio principale è che la piattaforma mira a migliorare significativamente la durata della batteria degli smartwatch attuali e futuri. Questo è un obiettivo importante, dato che molti utenti di smartwatch sono stati frustrati dalla breve durata della batteria dei loro dispositivi fin dalla loro creazione.
Non ci aspettiamo che dispositivi come il Pixel Watch 3 e il Samsung Galaxy Watch 7 durino chissà quanto, ma se Wear OS 5 riuscirà a ridurre del 20% il consumo energetico, molti utenti ne usciranno comunque sicuramente soddisfatti. Il Pixel Watch 2 e il Galaxy Watch 6, già beneficiari di ottimizzazioni simili apportate da Wear OS 4 rispetto a Wear OS 3, vedranno ulteriori miglioramenti.
Sebbene non siano stati menzionati specificamente, è probabile che i nuovi smartwatch di Google e Samsung saranno i primi a utilizzare Wear OS 5 che uscirà entro la fine dell’anno, e le ottimizzazioni della durata della batteria si estenderanno anche ai dispositivi delle generazioni precedenti tramite aggiornamenti OTA.
Inoltre, Google ha ricordato che marchi come OnePlus, Oppo e Xiaomi si sono recentemente uniti alla piattaforma Wear OS, segno di una crescita sana.
Wear OS 5 supporterà nuovi tipi di dati nelle app di fitness, come il tempo di contatto con il suolo, la lunghezza del passo e l’oscillazione verticale, caratteristiche già presenti negli Apple Watch e nei dispositivi Garmin.
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