Sembra che Google stia lavorando a un chip Tensor personalizzato per i suoi smartwatch Pixel Watch. Dopo aver utilizzato processori Samsung Exynos per il primo modello e Qualcomm Snapdragon per il secondo e terzo, l’azienda di Mountain View punta a una soluzione interna per migliorare efficienza e durata della batteria. Il chip, nome in codice “NPT”, dovrebbe debuttare nel 2026 con il Pixel Watch 5 e concentrarsi sull’ottimizzazione dei consumi piuttosto che sulle massime prestazioni.
Una strategia, questa, che riflette la tendenza attuale nel settore dei dispositivi indossabili, prodotti nei quali l’efficienza energetica è fondamentale. Il chip NPT dovrebbe essere prodotto con un processo produttivo a 3 nanometri, lo stesso utilizzato per il Tensor G6 destinato ai Pixel 11. L’obiettivo di Google è creare nuove funzionalità esclusive per i suoi smartwatch, sfruttando il controllo totale sul processore.
Lascia un commento