Dopo averne parlato in passato su queste pagine, l’Honor Power diventa ufficiale. Si tratta di una nuova serie di smartphone che punta tutto sull’autonomia. Per quanto riguarda il primo modello presentato, troviamo una batteria da 8.000 mAh, racchiusa in un corpo spesso meno di 8 mm, e vanta una densità energetica elevatissima grazie ad un abbondante uso del silicio. Calcolate che supera persino quella dell’iPad Air 11 del 2025.
L’autonomia dichiarata è impressionante: fino a 25 ore di riproduzione video, 23 ore di TikTok, più di 23 ore di navigazione GPS e 14 ore di gaming. È presente anche la ricarica rapida da 66W, e secondo Honor lo smartphone garantisce un’ora di chiamate con solo il 2% di batteria.
Sotto la scocca troviamo il processore Snapdragon 7 Gen 3, già visto su altri modelli Honor, affiancato da configurazioni fino a 12 GB di RAM e 512 GB di storage. Il display è un OLED da 6,78 pollici con risoluzione 1224×2700 pixel, refresh rate a 120 Hz e luminosità massima di 4000 nit, con supporto al dimming PWM a 3840 Hz. Il comparto fotografico, invece, è più modesto: sensore principale da 50 MP con OIS, una ultra-grandangolare da 5 MP e una fotocamera frontale da 16 MP che si ferma al 1080p.
Tra le funzionalità avanzate troviamo il chip RF proprietario Honor C1+, doppia SIM, supporto ai messaggi satellitari BeiDou (nella versione top), Bluetooth 5.3, NFC e Wi-Fi. Manca però un connettore USB-C ad alta velocità che è ancora limitato allo standard USB 2.0.
Lo smartphone è già in preordine in Cina e sarà disponibile dal 18 aprile in tre colorazioni: Snow White, Desert Gold e Phantom Night Black. Il prezzo parte da circa 240 euro al cambio per la versione base, ma sono previsti sconti promozionali iniziali. Non ci sono ancora informazioni su un’eventuale versione globale.
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