Se c’è mai stato un qualcosa il più vicino possibile ad una fotocamera, è di sicuro lo Xiaomi 13 Ultra, una versione con un corpo ispirato a quello delle fotocamere Leica, ora confermato e in arrivo sul mercato consumer.
“Questo è un dispositivo di imaging professionale, non un camera phone”, ha scritto Xiaomi su Weibo, stuzzicando la curiosità degli utenti ed in attesa di svelare completamente il prodotto martedì prossimo.
Di sicuro quello che possiamo vedere nella foto non è un qualcosa che un semplice iPhone 13 o un Galaxy S23 ultra possono dare.
La collaborazione di Xiaomi con Leica, quindi, sta dando degli ottimi frutti, e sempre più gli smartphone della casa cinese riescono ad avere prestazioni fotografiche eccellenti. Ne è la dimostrazione, ad esempio, la tecnologia Hyperfocal Distance, che garantisce un punto di messa a fuoco perfetto ovunque si guardi nella foto scattata, perfetta ad esempio per la street photography, settore al quale questo smartphone sembra particolarmente orientarsi.
Per ripercorrere le parole del CEO di Xiaomi: “non aver bisogno di mettere a fuoco è il miglior modo di mettere a fuoco”. Per questo, lo Xiaomi 13 Ultra sembrerebbe perfetto, dato che una doppia pressione del pulsante volume permette di catturare una foto istantaneamente, nel giro di 0.8 secondi.
E’ stata studiata addirittura un’interfaccia appositamente pensata per la fotografia di strada: di default, lo Xiaomi 13 Ultra parte da una lunghezza focale di 35mm, mentre con un toggle si può passare dai 23mm ai 50mm. L’apertura focale è settata a ƒ/4, ideale per avere tutto a fuoco.
Dalla galleria posta in alto, possiamo vedere l’incredibile qualità delle foto scattate con questo smartphone di prossima uscita, con colori super naturali ed una qualità da pellicola analogica. Semplicemente meravigliose.
Con un sensore principale da 1 pollice, aiutato da una lente con apertura variabile che va da f/1.9 ad f/4.0, a seconda delle esigenze, ci troviamo di fronte a ben più di uno smartphone.
Non sappiamo ancora quando verrà commercializzato in occidente, dato che l’unico dato certo che abbiamo è che verrà lanciato prima in Cina. Sappiamo però anche che un lancio globale è previsto, quindi non ci tocca fare altro che aspettare.
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