L’assistente virtuale Gemini di Google è oggetto di un lento rollout che porta l’interfaccia ad essere più pulita, compatta, e pratica, esattamente come l’abbiamo già vista durante la presentazione dei Samsung Galaxy S25.
La nuova UI mostra dei “chip” contestuali che variano a seconda dell’app in uso. Ad esempio, su un sito web o nell’app Messaggi, il chip dice “Chiedi informazioni sullo schermo”, mentre nell’app YouTube dice “Chiedi informazioni sul video”. Nella schermata iniziale, invece, non viene mostrato alcun chip.
Il pulsante “+” a sinistra apre un menù a comparsa dal basso dove è possibile allegare immagini dalla fotocamera o dalla galleria. Il pulsante all’estrema destra attiva Gemini Live. Toccando l’icona del microfono si avvia o si interrompe l’ascolto di Gemini.
Per digitare un messaggio all’assistente, è necessario toccare la parte centrale della barra (dove dice “Chiedi a Gemini”). Quest’area funge da campo di inserimento testo, anche se non è immediatamente evidente.
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