Nel corso delle prime sei settimane del 2024, le vendite di iPhone in Cina hanno registrato un netto calo, facendo scivolare Apple al quarto posto tra i produttori di smartphone nel paese e cedendo il titolo di marchio più venduto alle aziende “locali”.
Secondo Counterpoint Research, le vendite di iPhone sono diminuite del 24%, con Vivo che ha conquistato la vetta grazie al suo successo nel segmento di mercato economico, nonostante una generale contrazione del 7% del mercato cinese a causa di una deflazione nazionale. Parallelamente, Huawei ha incrementato la sua quota di mercato dal 9,4% al 16,5%, merito della popolarità della sua serie Mate 60, mentre Apple ha visto scendere la propria dal 19% al 15,7%.
La battuta d’arresto nelle vendite dell’iPhone ad inizio anno si deve a vari fattori, tra cui la concorrenza serrata da parte di Huawei nel segmento alto e la pressione esercitata dai prezzi aggressivi di marchi come OPPO, Vivo e Xiaomi. Nonostante l’iPhone 15 sia considerato un ottimo dispositivo, la mancanza di significativi aggiornamenti rispetto al modello precedente ha indotto molti consumatori a mantenere i loro vecchi iPhone, portando i rivenditori Apple in Cina a dipendere sempre più da sconti per smaltire le scorte dell’iPhone 15.
Questa situazione rispecchia una trend generale del mercato, avvalorato anche dalle rare riduzioni di prezzo applicate da Apple sul proprio sito in vista del capodanno lunare a febbraio. Le vendite di Apple in Cina hanno subìto una riduzione del 13% nel trimestre conclusosi a dicembre, non raggiungendo le aspettative degli analisti, e le prospettive per un rapido miglioramento nel 2024 non sembrano particolarmente rosee.
Chissà se iOS 18, l’IA ed iPhone 16 potranno invertire questo trend.
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