La funzione GameChat del nuovo Nintendo Switch 2 ha sollevato alcuni dubbi tra gli utenti a causa di problemi iniziali legati a frame rate incostanti (e imbarazzanti, a dire il vero) durante la condivisione degli schermi degli altri giocatori. Secondo quanto chiarito ufficialmente da Nintendo, questa scelta è del tutto intenzionale: l’obiettivo principale è garantire che le risorse hardware della console siano sempre concentrate sul gioco vero e proprio, e di evitare che la comunicazione online comprometta la qualità dell’esperienza di gioco.
Takuhiro Dohta, responsabile dello sviluppo hardware della Switch 2, ha spiegato che il team voleva assicurarsi che GameChat funzionasse in modo simultaneo ai giochi senza mai rallentarli o peggiorarne le prestazioni. A questa visione si aggiunge anche la dichiarazione del direttore tecnico Tetsuya Sasaki, che ha sottolineato come Nintendo abbia deciso di mantenere un’esperienza uniforme tra tutti i giocatori, indipendentemente dalla qualità della loro connessione internet. L’obiettivo finale è evitare vantaggi ingiusti o disparità troppo evidenti durante le partite online.
Una risposta abbastanza scontata, quella di Nintendo, che però ci fa sollevare qualche domanda. Switch 2, infatti, viene pubblicizzata come una console molto potente, ci sembra qundi strano che non riesca a gestire un flusso video, tra l’altro di piccole dimensioni, senza necessariamente sacrificare così tante risorse da rallentare il gioco principale. Inoltre la storia della disparità durante le partite online non ha molto senso, soprattutto nel momento in cui la GameChat si utilizza con amici che semplicemente vogliono mostrare il proprio gameplay.
Lascia un commento