Nonostante un’attesa lunga otto anni, Nintendo è rimasta sorpresa dalla travolgente domanda per la nuova Switch 2. In Giappone, ben 2,2 milioni di persone hanno partecipato alla lotteria per il preordine della console, un numero nettamente superiore alle unità disponibili per il lancio del 5 giugno.
La casa di Kyoto ha già annunciato che i vincitori saranno comunicati il 24 aprile e che chi non verrà selezionato entrerà automaticamente in un secondo sorteggio. Intanto, Nintendo ha promesso di potenziare il proprio sistema produttivo per soddisfare la domanda, scusandosi con i fan per l’attuale impossibilità di garantire una disponibilità adeguata.
Anche in Europa l’interesse è altissimo, e pur non avendo dati alla mano ci aspettiamo che i preordini siano andati alla grande. Nintendo Switch 2 arriverà nel nostro Paese nella stessa data in due versioni: il modello base a 469,99 euro e il bundle con Mario Kart World a 509,99 euro. Considerata la carenza di scorte e l’altissima domanda, non è da escludere il rischio di speculazioni sui siti di rivendita online, come già accaduto con console del calibro di PS5 e Xbox Series X, arrivate anche a prezzi doppi rispetto a quelli ufficiali.
Nintendo ha inoltre dovuto affrontare ritardi legati alle incertezze sul prezzo negli Stati Uniti, soprattutto a causa dei dazi imposti dall’amministrazione Trump. Nonostante ciò, l’azienda ha scelto di mantenere i prezzi contenuti rispetto al valore percepito della console, che rappresenta un notevole passo in avanti rispetto alla generazione precedente, sia in termini tecnici che di giochi esclusivi al lancio.
Insomma, un successo clamoroso ma già intuito dagli addetti ai lavori, una domanda però rimane: ma non costava troppo?
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