Sembra che Google abbia finalmente deciso di affrontare il problema del surriscaldamento che ha afflitto i suoi chip Tensor negli ultimi anni. Stando ad alcuni documenti pubblicati in rete, il colosso tecnologico starebbe concentrando i suoi sforzi sul nuovo Tensor G6, nome in codice “Malibu”, per risolvere i problemi di calore ed efficienza energetica che hanno portato in passato a numerosi resi di telefoni Pixel.
Il Tensor G6 sarà, a quanto pare, costruito utilizzando un processo produttivo molto più efficiente, lo stesso utilizzato da Apple per i suoi chip, che dovrebbe contribuire a mantenere le temperature sotto controllo e a risparmiare batteria. I documenti trapelati menzionano anche il Tensor G5, nome in codice “Laguna”, che a sua volta dovrebbe presentare alcuni miglioramenti in termini di gestione del calore e durata della batteria, sebbene non siano stati forniti dettagli specifici.
I Pixel 11 potrebbero essere il modello che finalmente risolverà i problemi lamentati dagli utenti Pixel da anni, anche se, onestamente, da utente di Pixel 9 Pro XL, mi sento di segnalare come già con questa generazione sia stato fatto un lavoro eccellente di ottimizzazione, e non segnalo criticità su questo fronte. Discorso diverso è stato invece con il Pixel 8 Pro, che aveva seri problemi di surriscaldamento.
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