Samsung ha depositato un brevetto che descrive un possibile Galaxy Ring 2 con una struttura in grado di ridimensionarsi automaticamente. Questa funzione potrebbe risolvere uno dei principali problemi legati all’acquisto di uno smart ring: la scelta della taglia corretta.
Un anello che si adatta automaticamente al dito garantirebbe il corretto funzionamento dei sensori e delle funzioni, eliminando la necessità di kit di misurazione e semplificando l’acquisto.
L’idea di Samsung, basata sull’utilizzo di un materiale elastico nella struttura interna dell’anello, non è unica: anche Xiaomi ha brevettato uno smart ring con proprietà simili.
Oltre a semplificare l’acquisto, la capacità di autoregolazione migliorerebbe la precisione dei sensori, mantenendoli a contatto con la pelle alla distanza ottimale. L’anello si adatterebbe anche alle variazioni di peso e renderebbe più facile la rivendita. Naturalmente, come per ogni brevetto, non è garantito che il prodotto venga effettivamente realizzato.
Questa particolarità potrebbe risolvere i problemi di scomodità riscontrati nel primo Ring?
Lascia un commento